Passa ai contenuti principali

WE ARE BACK!

Pensavamo di non risentirci più...

Un po' di colpevole pigrizia, una serie di problemi al PC (ah! questa tecnologia...) e le diverse vicende familiari ci avevano indotti a "non credere" ancora, con la stessa intensità, nel progetto BuioOmegA...
...la voglia però di raccontare la settima arte da un punto di vista non convenzionale (cosa che ci ha sempre contraddistinto), in modo personale ed il desiderio di vedere, un po' edonisticamente, il Cinema come piace a "noi" hanno avuto il sopravvento.

Ecco allora che BuioOmegA ritorna in una veste più gestibile, più immediata e soprattutto più interattiva.
Anche la scelta del nome non è stata casuale... BuioOmegA 2 a significare la logica prosecuzione del discorso passato, ma anche la differenza tra le due incarnazioni.

Al timone sempre i soliti noti... il buon vecchio Ettore Ridola (di cui avete già avuto occasione di leggere una serie di nuovi articoli), il sempreverde Marco Bertolino (nella nuova versione "olimpica") ed il modesto Andrea Ziliani (come sempre celato sotto lo pseudonimo di BuioOmegA).

Speriamo che gli oltre 100000 visitatori che avevano premiato la vecchia esperienza si ricordino ancora di noi... da parte nostra ci metteremo il massimo impegno per non deluderli.

Hasta!

Commenti

Post popolari in questo blog

BEAUTY FROM THE PAST: KARIN SCHUBERT

MI CHIAMANO BOTTA CONTINUA: I PECCATI DI PROVINCIA DI RENZO MONTAGNANI

"Tutti mi chiedono se, a furia di filmacci, io non mi senta un incompreso. Ma no. Il nostro è un mestiere, niente di più. Se uno fa il meccanico, cerca di farlo al meglio, poi diventa motorista della Ferrari. Io studio da motorista" "Una donna nuda, sul set, è difficile che io la tocchi. Quando la situazione, davanti alla macchina da presa, rischia di farsi pesante, cerco sempre di sdrammatizzare, butto là una battuta, tipo 'che bei pettorali, giocavi a pallanuoto?'" "Dopo le cinque settimane di lavorazione di Il ginecologo della mutua avevo visto e sfiorato tante di quelle belle donne svestite che non ne potevo più. Mi sentivo di incerto sesso, la mia sessualità era scivolata nel neutro" "Mi hanno anche definito 'attore da bordello' ma io, come si dice a Firenze, 'gli vo' in culo'" Nessuno vanta una carriera più emblematicamente ondivaga e pilotata dalle disavventure familiari di quella di Renzo Montagnani, attore in ...

IL CONTO E' CHIUSO - STELVIO MASSI

“Mi vergognai come un ladro alla prima di Squadra volante al Metropolitan di Roma, per gli applausi a scena aperta nel momento dell’esplosione dell’auto della polizia dopo una raffica di mitra sparata dai banditi. Ci guardammo negli occhi e dicemmo: ‘E che so’ tutti matti?’” Il 26 marzo (giorno in cui era nato...) 2004 è morto all'età di 75 anni, in una clinica di Velletri, non distante da Roma, il regista Stelvio Massi; per una singolare coincidenza la vita lo ha spento lo stesso giorno in cui, 75 anni prima, lo aveva donato alla luce in quel di Civitanova Marche. Cresciuto artisticamente negli empirici Anni 60, Massi ha seguito il canonico cammino dell’apprendista, cimentandosi prima come “aiuto architetto, perché frequentavo la facoltà di Architettura all’Accademia di Belle Arti di Roma (…) cominciai a fare l’assistente operatore per otto anni, poi passai a lavorare come operatore e per altri otto lunghi anni rimasi ad imparare. Prima di fare il regista ho anche diretto la foto...